RAEE: Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
Non tutti i rifiuti sono uguali. Con il progredire dell’informatizzazione ed automazione aumentano i rifiuti elettronici, i cosiddetti RAEE: Rifiuti Ambientali Elettrici ed Elettronici.
Computer, elettrodomestici e televisori costituiscono parte dei milioni di rifiuti elettronici che vengono prodotti ogni anno. Laboraee in collaborazione con Regione Lombardia e la II Casa di Reclusione di Milano-Bollate ha realizzato, attrezzato ed avviato un impianto di smaltimento dei RAEE affidando a Fenixs srl la ricerca e la gestione di personale detenuto per lo svolgimento dell’attività.
Nell’impianto si provvede a suddividere e ridurre a materie prime-seconde i RAEE in smaltimento.
Dai RAEE è infatti possibile recuperare metalli ferrosi e non ferrosi (rame, ottone, bronzo, stagno), polimeri plastici, gomma e componenti informatiche come schede elettroniche, processori e alimentatori.
Per favorire la natura dell’obiettivo sociale, viene privilegiata la lavorazione manuale, ottenendo in questo modo anche una più fine selezione delle materie rispetto a quanto generato dai mulini di triturazione solitamente presenti negli impianti esterni.
Il miglior trattamento dei RAEE è essenziale nel raggiungimento degli obiettivi di recupero previsti dalle normative europee.